Tracciamento al 100% con i cellulari

Ecco la conseguenza, non poi così difficile da prevedere, dell'uso dei cellulari/smartphone con GPS (o anche senza).

Un deputato tedesco trascina in tribunale il suo carrier telefonico per sapere quante e quali informazioni l'azienda stesse archiviando in merito ai suoi spostamenti. Il risultato è di quelli che aprono gli occhi .

In germania il giovane politico ambientalista è venuto a sapere che in un periodo di sei mesi (compreso tra agosto 2009 e febbraio 2010) T-Mobile ha salvato e archiviato i dati della sua posizione - latitudine e longitudine - per ben 35mila volte. Il carrier ha archiviato tutti i suoi spostamenti, spostamenti ora consultabili online su una mappa accessibile pubblicamente per volere dello stesso Spitz.

Il ventiseienne Spitz non ha particolari remore a mostrare al mondo le sue abitudini di sedentario abitante della periferia di Berlino, tuttavia restano preoccupanti le implicazioni della sua iniziativa in merito alla privacy degli utenti: un rapinatore di banche ha sempre la possibilità di lasciare a casa il cellulare quando è ora di mettersi all'opera, ma un comune possessore di smartphone dovrebbe essere consapevole dei rischi connessi all'impiego permanente delle tecnologie di geolocalizzazione sui gadget più intimi e personali.

WWW Facebook - Anche se non lo sopporto

Questa ha fatto veramente il guadagno del lica per 300 euro, non solo se un'aquilano incazzato se gli prendono i 5 minuti e la riconosce la pesta a sangue, ma poi, grazie alla potenza di internet, questa si è sputtanata con tutti quelli che conosce.


La propaganda del Berlusca non ha limite...

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Attrice falsa terremotata aquilana scoperta grazie a Facebook confessa: pagata 300 euro

Bufera sulla trasmissione Forum. Ospita una finta terremotata che elogia il governo e Berlusconi: “Ora tutti hanno una casa”.

Ha raccontato con dovizia di particolari gli attimi drammatici del terremoto dell’Aquila. “Si sono staccati i termosifoni dal muro”. Ricorda, si commuove e loda la ricostruzione. Peccato che sia tutto finto.
Su Forum, la trasmissione di Rete 4 condotta da Rita Dalla Chiesa, è bufera. La messa in scena di Marina Villa, 50 anni, finta terremotata per 300 euro, ha irritato tutti. A partire dagli utenti di Facebook che hanno smascherato la recita in TV.
A non andare giù sono state anche le lodi al “presidente” e al “governo” perché “non ci hanno fatto mancare niente. Tutti hanno le case con i giardini e con i garage, tutti lavorano, le attività stanno riaprendo”. E la stessa Dalla Chiesa ha elogiato Guido Bertolaso, ex capo della Protezione Civile.
La società del Biscione respinge le accuse: “Arrivare a ipotizzare che le affermazioni spontanee della signora abruzzese siano frutto di un piano architettato a tavolino è un chiaro attacco strumentale che Mediaset respinge”. Chi ha buon senso però continua a dubitare che possano essere del tutto spontanee le descrizioni degli effetti del terremoto all’Aquila quando a parlarne è una persona che vive a Popoli... E che a Repubblica ha dichiarato: “Mi hanno chiesto di interpretare quel ruolo. Mi hanno spiegato loro quello che avrei dovuto dire. Mi hanno dato 300 euro. Come agli altri attori. Anche Gualtiero, che nella puntata interpretava mio marito, recitava. Lui è un infermiere di Ortona”.

[update 2022.10.10]

Guadagno del lica definizione

Ataf si rivoluziona, acquisto di biglietti con SMS, controllo in tempo reale autobus e Firenze Parcheggi

Da giovedì 16 febbraio dal proprio telefono cellulare si può mandare un sms con scritto "Ataf" al numero 339.9941264 e, nel giro di pochi secondi, arriva un messaggio di risposta con un codice alfanumerico da esibire al controllore per la verifica.

Il biglietto di corsa semplice - l'unica tipologia acquistabile nella fase iniziale - costa 1,20 euro per 90 minuti, al quale va eventualmente aggiunto il costo del messaggio sms

Per poter comprare il biglietto via sms è necessario possedere una carta di credito (attualmente Visa o Mastercard) sulla quale verrà addebitato il costo del titolo di viaggio. 

L'acquisto, come tutti i pagamenti via sms in Italia, funziona tramite la registrazione preventiva al servizio: i passeggeri devono iscriversi una sola volta (la prima) al sito Bemoov (www.bemoov.it)  dal quale il cliente accederà al sistema di registrazione presso il proprio operatore di pagamento per associare la carta di credito al telefono cellulare. Dopo la registrazione il cliente potrà quindi effettuare gli acquisti futuri senza mai inserire dati sensibili della propria carta.

E' possibile effettuare la procedura di registrazione per attivare il servizio sms anche attraverso il call center Ataf (800 424500 da telefono fisso; 199 10 42 45 da telefono mobile) che guiderà l'utente attraverso un operatore.

Dal 15 aprile il servizio Sms Ticket sarà disponibile anche per i servizi di Firenze Parcheggi, mentre dal 15 maggio sarà online la nuova versione del sito www.ataf.net con le applicazioni 2.0 che permetteranno di avere tutti i servizi attraverso il collegamento alla rete, dalle informazioni sui percorsi all'acquisto dei titoli di viaggio.

Il servizio "Temporeale Ataf"  consente di sapere esattamente a che ora passa il bus da un determinata fermata attraverso i messaggi sms e il sito www.temporealeataf.it

Basta collegarsi al sito dal computer o dal telefonino inserire nella maschera di ricerca il numero dell'autobus, poi si seleziona la fermata di interesse (indicando il codice riportato sulle paline) e appaiono i passaggi previsti nei 20 minuti successivi. 

In alternativa, per ottenere le informazioni sull'orario esatto di passaggio dell'autobus, è possibile mandare un messaggio sms al numero 3424112512, indicando il numero della linea e il codice della fermata, per ricevere nel giro di qualche secondo un sms con la tabella degli orari.

Così, anche coloro che si trovano ad attendere gli autobus alle fermate non provviste di pannelli a messaggio variabile potranno accedere dal telefonino a tutte le informazioni sul reale tempo di attesa.

Parchi a Firenze parte 2

GIARDINO DELLE ROSE. Aperto solo per tre mesi l'anno (maggio, giugno e luglio), vale davvero la pena di andarci. Terrazza con vista su tutta la città (si trova poco sotto il piazzale Michelangelo), oasi di quiete dove riposare immersi in 350 specie di rose. Piccolo ma incantevole.

GIARDINO DEGLI IRIS. Trovarlo aperto è veramente un terno al lotto, quindi prendete subito nota dei giorni in cui potete accedere: meno di un mese di tempo, dal 24 aprile al 20 maggio. Ma lo spettacolo vale la fatica.

VILLA VOGEL. Nel quartiere 4, attorno all'omonima Villa, c'è un parco piccoletto ma ben tenuto, dotato di vasca d'acqua, fontana nonché bar e area per cani. Insomma non manca proprio niente. Da un paio d'anni non manca neanche il tocco esotico: qui hanno trovato posto i due “giganti” di Nigbo, le contestate statue regalate a Firenze dalla città cinese.

BOBOLINO. Poco fuori da Porta Romana, arrampicandosi sul viale che porta al piazzale Michelangelo, si incontra il Giardino del Bobolino. Alberi storici, fontana coreografica e aiuole colorate. Sempre aperto.

GIARDINO TORRIGIANI. Nascosto dietro le mura di viale Petrarca ci sono una sfinge, una torre, un tempietto e perfino un labirinto. Elementi simbolici (massonici) e misteriosi che rendono il Giardino Torrigiani ancor più ricco di fascino, se non bastassero la vegetazione lussureggiante e le coltivazioni di fiori. Il parco è privato ma si può visitare accordandosi con il proprietario o in gruppi (ad esempio con gli Amici dei Musei).

VILLA BARDINI. Recentemente restaurato, in occasione della riapertura del Museo Bardini, il giardino dell'omonima Villa è sospeso sulla collina prospiciente al Ponte alle Grazie e gode di una delle viste più belle della città. Però c'è sempre un però: è aperto nell'orario del museo e per entrare si paga il prezzo del biglietto. Ma un thé con veduta mozzafiato non ha prezzo.

Gli Stati Uniti avrebbero convinto il governo ad abbassare i requisiti per la costruzione di nuovi impianti.

Il governo italiano avrebbe abbassato i parametri di sicurezza sul nucleare prima di stringere accordi energetici con la Russia di Putin. E nonostante la sicurezza dei cittadini sia stata sacrificata sull’altare degli affari, anche gli Stati Uniti non ne erano affatto dispiaciuti. Anche per le loro aziende, infatti, si prospettavano nuove occasioni di business.

In un cablo si legge del successo dell’opera di persuasione nella modifica della proposta di legislazione, “che nella sua prima versione avrebbe previsto solo impianti soggetti a certificazioni di sicurezza uguali agli altri Paesi europei, mentre la versione successiva consente certificazioni uguali a quelle di tutti i Paesi dell’Oecd” ovvero l’Organizzazione per la Cooperazione e per lo Sviluppo Economico.

Parchi a Firenze parte 1

DRAGONE. Il nostro tour comincia in via Trento, da quello che per tutti i fiorentini è il “Giardino del Dragone”, ma che in realtà altro non sarebbe che un pezzo del Giardino dell'Orticoltura, da cui lo separa la ferrovia. Non sarà dei più curati (la fontana a forma di dragone è spesso spenta), ma dispone sicuramente di una delle viste migliori di tutta la città. E dell'area per cani più panoramica di Firenze. Aperto tutto l'anno fino alle 19.

ORTICOLTURA. Poco più sotto il suddetto Giardino dell'Orticoltura, con la maestosa serra ottocentesca, recentemente restaurata e trasformata in caffè con tanto di farfalle svolazzanti all'interno. Al centro del giardino si erge un tempietto in stile classico, anch'esso recentemente restaurato. Aperto tutti i giorni fino alle 18 (gennaio-febbraio), 19 (marzo-aprile), 20 (giugno-luglio-agosto) a seconda delle stagioni.
STIBBERT. Arrampicandoci più su sulla collina, invece, troviamo il monumentale parco di Villa Stibbert. Non solo un museo poco noto alla maggioranza dei fiorentini, qui sul tetto della città si trova uno dei parchi più lussureggianti del circondario. Non solo immenso, ma dotato di targhette che identificano le varie piante. Aperto tutti i giorni fino alle 17 tranne il giovedì e le principali festività. Da aprile a ottobre chiude alle 19.

PER BAMBINI. Tra il parco Stibbert e quello di Villa Fabbricotti, ce n'è un altro, dotato di albicocchi in fiore e anche di un piccolo ruscello. E' il giardino dedicato a Robert Baden Powell, padre dello scautismo, in cui si trova un'ampia area per bambini.

VILLA FABBRICOTTI. Non sempre ha goduto di ottima fama negli ultimi anni, ma il parco di Villa Fabbricotti rimane uno dei più belli della città. Tra palmizi, pini e cedri secolari, si trovano panchine e tavolini ideali per un pic-nic. Basta ricordarsi di ripulire dopo il pasto.

VENTAGLIO. Sempre in zona, ma stavolta più vicino a Campo di Marte, si trova un altro piccolo angolo di paradiso: è Villa il Ventaglio, nascosta in una viuzza in salita che risponde al nome di via Aldini. Alla base un laghetto con tanto di canneto, anatre e pesci rossi, più su una serie di terrazze fino ad arrivare alla villa, oggi in uso all'Università Internazionale d'Arte. Lungo il percorso fiori e alberi fioriti: guardare ma non cogliere. Aperto tutto l'anno (d'inverno fino alle 17, d'estate fino alle 19.30).

PETTINI-BURRESI. In via Faentina, invece, ben riparata da un muro di cinta, si trova l'area Pettini-Burresi, dal nome della proprietaria che la lasciò in dono al Comune di Firenze. Più che un parco un enorme prato, oasi di silenzio e pace rispetto alla vicina trafficata via. All'interno trovano spazio sia un centro anziani che un centro giovani. E tanto manto erboso, il sogno di ogni bambino scorrazzante. O di adulto in cerca di un posto al sole dove starsene in santa pace per un po'. Aperto tutto l'anno (d'inverno fino alle 18, primavera-estate fino alle 20, talvolta anche la sera).

PAZZAGLI. Al confine est della città, vicino al Girone, c'è poi il Parco Pazzagli, curiosa creatura a due passi dalla ferrovia, disseminata di opere d'arte dell'omonimo scultore. La vicinanza della ferrovia e del moderno ponte sull'Arno contribuiscono a rendere surreale l'atmosfera di questo museo a cielo aperto. Aperto da marzo a ottobre fino alle 19.

Intervista a Pier Camillo Davigo

Buona visione:


Blocco motore dell'elicottero della Merkel

La Merkel si è salvata per miracolo. L'elicottero sul quale si trovava è precipitato all'improvviso per il blocco dei rotori ed ha ripreso quota solo a 100 metri da terra. La Germania è l'unica nazione occidentale che si è opposta all'attacco alla Libia e che, dopo Fukushima, ha subito arrestato il programma nucleare. Tu chiamale se vuoi ... coincidenze.

"L'elicottero della Merkel rischia lo schianto per uno "strano ed improvviso" blocco del motore...l'unico grande Paese europeo che si é opposto agli anglo-americani... la mafia a confronto e' una banda di rubagalline... com'era morto quello che faceva affari coi libici (Mattei, ndr) per liberare l'italia dal cartello petrolifero??? ah si, uno "strano e improvviso" blocco del motore (esplosione, ndr) del suo biplano...". alex mira

Baciamano fra Berlusconi e Gheddafi

Tanto per rinfrescarsi un po' la memoria su l'amore che da due anni scorreva fra Gheddafi e Berlusconi, con la famosa parata di cavalli libici a Roma per il trattato di amicizia fra i due paesi. Ovviamente, come già fatto dall'Italia nelle alleanze della prima e seconda guerra mondiale dopo poco ha fatto voltafaccia ed ora fa la guerra alla Libia. Strano perchè Berluscon di deve avere grande gratitudine per Gheddati, è colui che l'ha inizializzato alla storia del Bunga Bunga di cui Ruby è solo la "punta" dell'icebergi.

Il Baciamano



Le Frecce Tricolori a Tripoli per i 40 anni del regime di Gheddafi





Berlusconi: ''Gheddafi è un leader di grande saggezza''





Cremazione truffa

Scandalo del cimitero di Mirteto: questa mattina durante la prima udienza sono stati mostrati i filmati realizzati dai carabinieri nel forno crematorio. Prove video inconfutabili che testimoniano le cremazioni multiple e che le urne venivano riempite con le ceneri mischiate di più cadaveri.

Nell'estate del 2008 si scoprì così che i dipendenti della Euroservizi, operante nel cimitero, staccava gli oggetti dalle bare di coloro che venivano inumati per rivenderle al mercato nero.

"Facce da nucleare"

Le "Facce da nucleare" dell'opposizione che si sono assentate alla votazione per l'accorpamento del referendum con le elezioni amministrative sono: Capano, Cimadoro, Ciriello, D'Antona, Farina, Fassino, Fedi, Gozi, Madia, Mastromauro, Porcino, Samperi.
- Scarica il volantino delle "Facce da nucleare" e diffondilo
- Partecipa a "Spegni il nucleare" con il referendum su FB

Un po' di filosofia quotidiana

Bel post copio ed incollo da qui

Non siamo noi a dover emigrare, ma loro a dover prendere gli elicotteri.
"Quì ed in molti altri luoghi, sento parlare laureati e lavoratori che se ne vanno all'estero, perché quì non c'è lavoro, non c'è meritocrazia, non c'è nessuno che rispetta leggi che vanno solo a danno dei cittadini. Sento padri e madri di famiglia che si costringono a infrangere i propri ideali, la propria dignità, pur di andare avanti. Sento politici che cambiano sponda e bandiera "perché a mali estremi..." e "vado dove c'è più bisogno", ma dimenticano ben presto le promesse elettorali. Io non me ne vado.
Io non abdico i miei ideali.
Io non scendo a patti con la mia coscienza.
Io non accetterò o verserò mazzette per lubrificare ingranaggi, non pagherò pizzi, non sverserò e inquinerò perché meno costoso.
So benissimo che questo Paese è in mano ai furbi (nel migliore dei casi) ed ai delinquenti (nel peggiore), ma non li lascerò vincere, non gli lascerò in mano il paese che amo solo perché loro sono più forti. Io sono più forte. Non guarderò mio figlio, tra vent'anni, confessando di aver contribuito al malaffare "perché tanto lo facevano tutti, così è la vita". Resterò coerente con me stesso, perché oggi la coerenza non è più un valore, ma si decide caso per caso. Non me ne vado all'estero, dove tutto è sì più facile, ma dove non è la mia patria. Lavoro per creare lavoro, inizierò una nuova attività nonostante gli ostacoli e lo scetticismo di chi mi circonda. Avrò successo o fallirò, ma l'avrò fatto nel mio Paese, nella mia Nazione. Io resto quì e la mia sola presenza sia di monito e minaccia per coloro che usano il MIO Paese per pulirsi le natiche e ingrossarsi il portafoglio. Li sto aspettando". Bad

Il mondo è a una svolta?

Articolo interessante trovato su internet.

l vecchio mondo non tiene più e si sta sfaldando, ormai anche i più irriducibili sostenitori dello status quo stanno iniziando a rendersene conto e vacillare nelle loro certezze.

Brani musicali, ascoltali online con Goear

Motore di ricerca per ascoltare Musica on line:




Motore di ricerca per hot spot wifi ed applicazione per smartphone

Per conoscere gli hotspot Wi-Fi presenti in Italia, gratuiti o a pagamento, può essere utile affidarsi ai motori di ricerca verticali dedicati. 
Tra le varie risorse, si segnalano il “Cerca hotspot WiFi” di WiFiHotspot, la directory di Wi-Fi Free Spot, il database di Hotspot Locations, il motore di ricerca di WiFi.Gratis.it

Wired Wi-Fi sviluppata da Wired Italia con il supporto di Peugeot, disponibile per il download gratuito su App Store, compatibile con iPhone, iPod touch e iPad aggiornati ad iOS 3.0 o successivi. 

A breve, Wired Wi-Fi approderà anche su Android Market.

Greenpeace - Petizione on line per accorpare il referendum con le amministrative

Sottoscrizione on line per sollecitare Maroni per accorpare le elezioni amministrative insieme al referendum.

Con i 400 milioni di euro si propone di dare i soldi al Giappone, paese in ginocchio per il noto terremoto

http://www.greenpeace.org/italy/it/campagne/nucleare/maroni-referendum-nucleare/

Tanto per rinfrescarsi un po la memoria su Ferrara

Dall'editolare di Marco Travaglio:

<...L’intervista di Giuliano Ferrara a Goffredo De Marchis, su Repubblica di ieri, andrebbe studiata nelle scuole di giornalismo perché ha il raro pregio di sintetizzare chi è Ferrara, cos’è la Rai e cos’è diventato il giornalismo italiano. “L’Italia – esordisce Ferrara – è occupata non da B., ma da una mentalità, da una cultura e da un modo di essere delle élite che mi fa venire l’orticaria”. La palla del pallone pallista giunge all’indomani degli ultimi dati sulle presenze dei politici nei Tg Rai a gennaio: B. ha totalizzato 6 ore e 40 minuti, il doppio di tutti gli altri leader messi insieme. Dev’essere per questo che, da lunedì, avremo Ferrara ogni santo giorno dopo il Tg1: per riequilibrare un po’. De Marchis gli domanda che credibilità può avere un conduttore che è anche consigliere del premier. Ferrara fa l’offeso: “Non sono il consigliere di B. Faccio un giornale, scrivo commenti… se lavorassi per B. il mio nome sarebbe nella lista dei bonifici del ragionier Spinelli”. E qui il giovanotto si sopravvaluta: i bonifici di Spinelli erano per le mignotte, tutte fra l’altro carinissime, mica per ceffi come lui. E poi lui, da B. e famiglia, riceve già tre stipendi: da direttore del Foglio, da rubrichista di Panorama, da editorialista del Giornale (poi ogni tanto arrotonda: ora con la Cia, ora con Tanzi, ora con la diaria di eurodeputato assenteista, ora con quella di ministro e portavoce). Insomma, è un tipo indipendente.
De Marchis gli ricorda le riunioni dei giornalisti della ditta a Palazzo Grazioli. E lui barrisce orripilato: “Di che parliamo? Posso andare a pranzo con chi mi pare? Montanelli non andava a pranzo con Spadolini, coi segretari dei partiti? È assolutamente normale per un giornalista andare dal premier”. Certo che è normale, ma a patto che il premier non stipendi il giornalista. Altrimenti, in un paese serio, il giornalista non deve mai occuparsi del premier. Montanelli incontrava Spadolini (suo ex collega e direttore al Corriere), ma Spadolini non stipendiava Montanelli. Infatti Montanelli criticava spesso Spadolini, mentre Ferrara, quando proprio ha un attacco di temerarietà, scrive che B. ha sbagliato cravatta. Ora annuncia: “Il Cavaliere mi darà mille occasioni per parlare male di lui” (sì, quando sbaglierà i calzini o la tintura del toupet).
Ma eccolo commentare i bunga bunga con minorenni: “Sapevamo cosa faceva Gronchi nella sua vita privata? E quello che combinava Merzagora?”. A parte la bruciante attualità di Gronchi e Merzagora, abbiamo come il sospetto che, se i due avessero telefonato in questura per far rilasciare una ladra marocchina minorenne senza documenti che passava le notti con loro, la cosa si sarebbe saputa e avrebbero dovuto dimettersi. Ma per Ferrara il vero “scandalo è sapere di Berlusconi quello che sappiamo”. Osservazione più che comprensibile, per uno che in vita sua ha fatto il picchiatore comunista, la spia della Cia, la trombetta di Craxi e B., ma mai per un solo istante il giornalista. Solo un paese malato può scambiare per giornalista uno che detesta le notizie a tal punto da desiderare che non si vengano a sapere. De Marchis gli domanda del processo Ruby, e lui: “È un processo stregonesco, messo in piedi da pedinatori, giornalisti e magistrati”. Un processo messo in piedi da magistrati e pedinatori: ma siamo matti? Dove andremo a finire, signora mia. Nel ’93 Ferrara bruciò in tv il bollettino dell’Intendenza di Finanza per l’abbonamento Rai. Poi spiegò di averlo fatto per chiedere le dimissioni dell’allora direttore generale Locatelli, accusato di aver favorito gli affari di sua moglie. Locatelli non aveva condanne, ma per il garantista Ferrara era colpevole lo stesso. Fortuna che gli abbonati non gli diedero retta, altrimenti oggi la Rai non saprebbe come pagargli un milione e mezzo per il nuovo programma. Triste destino, quello di Ferrara. Fonda Il Foglio e non lo compra nessuno. Si candida al Mugello e non lo vota nessuno. Fa Otto e mezzo e non lo guarda nessuno. Però lui insiste. Tanto lo pagano a peso...>

Gelmini di Brescia va a fare l'esame di stato a Reggio Calabria...

Dall'editoriale di Passaparola di Travagliodel 14/03/2011


<...Maria Stella Gelmini ieri sera a che Tempo che fa, “la sinistra va in piazza per la scuola pubblica, ma manda i figli alle private” non so se avete notato l’assoluta cazzata che c’è in questo concetto, questa poveretta, stiamo parlando di una che per diventare Avvocato è dovuta andare a dare l’esame a Reggio Calabria, essendo di Brescia evidentemente in previsione del fatto che a Brescia conoscendola non avrebbero promossa e altrimenti dovrebbe spiegarci cosa c’è di tanto meritocratico, perché l’avete sentita ieri sera che diceva il 68, basta con l’egualitarismo, il 6 politico, non so dove sia il 6 politico del 68 nel 2011, ma comunque lei è convinta che c’è il 68 in questo momento in Italia e quindi che la gente fa le lauree collettive, ottiene il 6 politico etc., ha detto “basta, meritocrazia!” sarebbe stato interessante che qualcuno le facesse delle domande, in particolare sul suo esame di Stato a Reggio Calabria, per capire cosa c’è di meritocratico nell’andare in Calabria per un esame che dovresti dare a casa tua, a Brescia!...>

Terremoto in Giappone - Previsto il 3 Marzo studiando l'attività di HAARP - Video su Youtube

Chi parla in questo video prevede per i giorni successivi un terremoto molto potente, dall momento che i dati delle emissioni di Haarp nei primi giorni di marzo sono molto strani. "HAARP ha rimosso parti dei dati dai grafici messi on line dalla stazione stessa. Ho visto le stesse informazioni mancanti appena due giorni prima del terremoto di Haiti".

Per altro l'autore del video precisa in un suo commento di UNA SETTIMANA FA che:

non sto parlando di qualche terremoto locale di intensità 2.0 o 3.0 in aree dove questi [i terremoti] sono frequenti, sto parlando di un terremoto devastante, di un evento del quale aprleranno tutti i notiziari internazionali.



Insomma l'idea è che dopo il terremoto ad Haiti in cui si ipotizzo che fosse indotto dall'Haarp anche questa volta che il terremoto del Giappone sia indotto con metodologie simili

Riprendendo altri articoli:

"Va detto che il Giappone è stato l'unico paese al mondo che ha iniziato ufficialmente un serio programma di sperimentazione dell'energia fredda, l'energia pulita a costo zero che permetterebbe di 'licenziare' i petrolieri e di smantellare tutte le centrali atomiche.
Sorge subito questa domanda: «ai poteri forti che manipolano il cartello petrolifero, il cartello bancario e gli altri cartelli correlati, ha fatto piacere sapere che il Giappone stava portando avanti un programma di studio con lo scopo di perfezionale l'energia fredda?»
È evidente che il Giappone andava fermato! E come? Con un bel terremoto evidentemente.
Avete notato l'intensità del terremoto?
Il Giappone è il paese con la più potente struttura antisismica del mondo. Bisogna ovviamente generare delle scosse devastanti per cagionare abbastanza danni.
È importantissimo precisare che dopo la principale scossa tellurica, quella che ha generato lo tsunami, che è avvenuta ad una profondità di 10 km, ci sono state altre scosse tellurico abbastanza potenti, sempre ad una profondità di 10 km. È inequivocabile il coinvolgimento e l'utilizzo dell'arma HAARP."

Per chi invece continua ad asserire che il collegamento fra scie chimiche e terremoti indotti con HAARP cito quello che disse l' ex ministero della Difesa americano il segretario William Cohen, nel corso di una conferenza stampa nel 1997, ha dichiarato che " anche gli altri [i terroristi] sono impegnati in un tipo di eco-terrorismo basata sull'alterare il clima, e sul provocare terremoti ed eruzioni vulcaniche a distanza, attraverso l'uso di onde elettromagnetiche... Quindi ci sono un sacco di menti ingegnose là fuori che sono al lavoro per trovare il modo con cui essi potrebbero diffondere il terrore in altre nazioni ... E' vero, e questo è il motivo per cui dobbiamo intensificare il nostro sforzo [la lotta al terrorismo]".

E con questo i negazionisti, che screditano il lavoro di chi denuncia scie chimiche e terremoti artificiali, sono  conciati per le feste, anche perché l'ammissione viene persino da wikipedia, un sito che nega ogni forma di cospirazione e considera paranoici quelli che "credono nelle scie chimiche".
Il sito wikipedia che pur rifugge da ogni "teoria del complotto" conferma la realtà delle dichiarazioni di Cohen, citando anche questa fonte

Japan 7.2 earthquake caused by H.A.A.R.P and CHEMTRAILS! www.HAARP.NET






Per il petrolio si spera nei terremoti.

E' un mondo all'incontrario ecco cosa speculano i  mercati dopo il terremoto in Giappone:


Prezzo del petrolio giù di 3 dollari a causa del terremoto 
Il prezzo del petrolio cala di tre dollari sui mercati internazionali dopo il sisma in Giappone, terzo consumatore di greggio al mondo. Il Brent con consegna ad aprile è calato di 3,09 dollari a 112,34 dollari al barile, mentre il wti (con stessa scadenza) ha perso 2,9 dollari a 99,8 dollari. Gli operatori scommettono su un drammatico calo dei consumi di petrolio da parte del Giappone a seguito del maxi terremoto, che ha danneggiato alcune raffinerie del paese.

Scoprire numero privato anonimo sul cellulare

Esiste un sito Internet - tuttomod.com - che, fra le altre cose, permette di visualizzare il numero nascosto del chiamante sul telefonino.
Rifiutando la chiamata anonima, sarà automaticamente inoltrata la richiesta al sito che, con un breve messaggio di testo, informerà in pochi secondi sull’identità della persona nascosta.
Il sito assicura la piena compatibilità con ogni tipo di cellulare, ma chiede di stipulare un abbonamento valido 30 giorni, eventualmente rinnovabile, al costo di 60 euro.

Come riconoscere se la pasta secca è di qualità

Cinque sono le “regole” per riconoscere la qualità di una pasta secca anche senza doverla assaggiare:
  • la pasta deve essere rigorosamente di grano duro
  • all’aspetto deve essere luminosa e uniforme
  • il colore deve essere paglierino o ambrato
  • mettendola in controluce deve risultare nitida e senza bolle d’aria
  • se la rompete (da cruda, si intende) si deve spaccare emettendo un rumore secco e avere un taglio spigoloso

Charlie Brooker fa a pezzi Berlusconi

Ecco come i paesi normali vedono il nostro paese. Satira tagliente ed ovvia su cose che sanno anche i sassi di un'altra galassia ma che in Italia la gente non vuole capire.


Ha mangiato il suo cane, con tre zampe ha fatto i prosciutti con la quarta l'ha lessata

Il cane, una femmina di cane corso, molossoide di circa 50 kg, gli era stato affidato dalla sorella, a cui aveva raccontato solo che era stato investito. In realtà l’animale risulta morto per strangolamento. Incalzato dalle guardie zoofile, con freddezza il ragazzo ha raccontato di averlo ucciso impiccandolo a un albero con una corda. Dopodiché lo ha scuoiato e ha fatto di tre zampe tre prosciutti, salando la carne e appendendola con dei cavi elettrici. La quarta zampa l’ha mangiata subito, lessandola. I resti sono stati trovati nel vicino campo, insieme alla carcassa del tronco dell’animale. Con la stessa freddezza il 23enne ha fatto apprezzamenti sul sapore della carne. “Sapeva di tartufo”, ha detto alle guardie.

Notizia completa qua:

'Scoop' su Boy George

Dopo 25 anni dalla sua prima sua apparizione nel mondo della musica e' stato rivelato il motivo per cui e' stato sempre contrario ai concerti sul palco... La star ha ammesso che, essendo frocio marcio, lui amava solo esibirsi sempre e comunque nel 'BACK' stage per ovvi motivi... Ha riferito terminamdo con un occhio ammiccante e relativa strizzata d'occhio...

Prelevare allo sportello avrà una commissione di 3 euro - Dal 18 aprile BNL, poi MPS e Ubi

Sta dilagando la "tassa sul contante" . Per ritirare i propri soldi dal conto, molto spesso, ora si paga. Ai correntisti della Bnl le lettere sono appena arrivate. La banca guidata da Fabio Gallia comunica che, dal 18 aprile, per ogni prelievo di liquidi in agenzia, inferiore ai 2mila euro, dovranno versare 3 euro. Come dire che chi preleva 100 euro ne incassa soltanto 97. Il resto - il 3%, in questo caso - finisce alla banca. Il caso è l'ultimo in ordine di tempo e non è isolato. Ciò che fino a ieri era un'eccezione, sta diventando la regola. Nelle ultime settimane hanno deciso di applicare questa commissione anche Mps e Ubi. Si aggiungono a Cariparma, Popolare di Milano e Unicredit. Nelle sei banche analizzate, i costi per un prelievo di denaro allo sportello variano fra uno e tre euro. Significativi, se raffrontati al rendimento medio dei loro conti correnti: lo 0,03%.". 

Da qui