Politica - La Rai non faccia da megafono a un condannato; siamo 122.000

 
Change.org
Ciao,
Il condannato Silvio Berlusconi ha annunciato che probabilmente nei prossimi giorni invierà un video-messaggio a tutte le televisioni.
In oltre 122.000 avete firmato per chiedere che la Rai non si trasformi in megafono passivo dell’autodifesa di un condannato, trasmettendo senza contraddittorio il messaggio di Berlusconi.
Che la Rai, possa prestarsi passivamente a quest’operazione non risponderebbe ai criteri di servizio pubblico, di cui tutti i cittadini italiani sono in parte proprietari.
L'Agcom, l’Autorità di garanzia del settore delle comunicazioni, dovrebbe avvertire subito i dirigenti della RAI che si preparino a rispedire al mittente la “videocassetta” che il condannato Berlusconi eventualmente farà loro recapitare, in quanto non esiste obbligo alla trasmissione del messaggio, perché tale obbligo vale solo quando si tratti di messaggi di pubblica utilità e la richiesta arrivi dalle principali cariche istituzionali, e non è il caso di Berlusconi e del contenuto del suo messaggio.
Dopo aver firmato la petizione puoi fare ancora tre cose:
Manda un tweet ad Agcom e Rai per ricordare loro che siamo in più di 100.000 ad avere gli occhi aperti sulla questione;
Condividi la petizione su Facebook;
- Partecipa alla manifestazione che si terrà oggi pomeriggio alle 17.30 in viale Mazzini 14 per presentare la petizione che abbiamo firmato in 122.000.
Grazie,
Gianfranco Mascia 

Nessun commento:

Posta un commento

Qui puoi lasciare un commento oppure dei suggerimenti