Firenze - chiesa di S. Lucia a Massapagani,

 http://www.parrocchie.it/firenze/galluzzo/images/Santa_Lucia.jpg

Vicino a Firenze esiste una bellissima chiesa, aperta al pubblico e con le messe alle 12:00 di ogni domenica.

Per maggiori informazioni sulla chiesa e la sua storia:

http://www.parrocchiadelgalluzzo.it/la-parrocchia/chiesa-di-santa-lucia/


Insalata di rinforzo



Ingredienti:

1 cavolfiore;
100 gr di olive nere;
100 gr di giardiniera;
2 uova sode;
aceto bianco;
olio extra vergine;
sale.


Procedimento


 
Mondare il cavolfiore e tagliate le cime tagliando a metà quelle più grandi.
Lessate il cavolfiore in acqua bollente salata e scolatelo ancora al dente.
 
 
Mettete in una ciotola il cavolfiore.
Aggiungete le olive nere denocciolate tagliate a rondelle.
 
 
Unite all'insalata la giardiniera tagliata a dadini
 
 
 
Infine rassodate due uova e tagliatele a pezzetti ed aggiungetele all'insalata.
 
 
Condite con aceto bianco, olio extra vergine e sale e lasciate riposare per qualche ora in frigo prima di servire.

Filosofia - Un sano "igiene di vita" nello svolgere il nostro dovere nel e fuori il lavoro

Sono d'accordo al 100 % su questa frase attribuita a Martin Luther King, qualsiasi lavoro tu faccia o attivita' nel privato dovrebbe essere fatta magistralmente, è con il nostro esempio che possiamo alzare la "media" del pianeta.

Ricordandoci che l'essere umano non è una macchina e che, se nel lavoro siamo scaltri o pigri o falsi o invidiosi o sciacalli.... lo siamo irrimedialmente anche nella vita privata e viceversa (con figli, parenti, amici....) non abbiamo un interruttore che giriamo a nostro piacimento e per questo il giusto nostro approccio e' cercare sempre di applicare un integerrimo "igiene di vita".

Mi pare infatti che a Maria Teresa di Calcutta sia attribuita la seguente frase che non è altro il duale di quello detto da Martin Luther king.



"Per noi, servire è un privilegio e quello che cerchiamo di dare è un servizio vero, offerto con tutto il cuore.
Ci rendiamo conto che quello che facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma l'oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo." 


Fonte  Wikipedia


 

Un uomo chiamato a fare lo spazzino dovrebbe spazzare le strade così come Michelangelo dipingeva, o Beethoven componeva, o Leontyne Price cantava al Metropolitan Opera, o Shakespeare scriveva poesie. Egli dovrebbe spazzare le strade così bene al punto che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero per dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro.
 
Martin Luther King

Antipasto veloce per le feste





Ingredienti:












Un rotolo di pasta sfoglia tonda;
Formaggio Philadelphia;
Formaggio grana grattugiato;
Prosciutto cotto a fette;
Semi di girasole;
Un uovo.


Procedimento:


 
Srotolate la pasta sfoglia e con la sua carta  posizionatela sulla teglia da forno.
Iniziate col spalmare su tutta la superficie il formaggio cremoso Philadelphia.


Poi aggiungete delle fette di prosciutto cotto e del formaggio grana grattugiato in abbondanza.
 
 
Arrotolate la sfoglia su se stessa, spennellate la superficie con un uovo sbattuto.
 
 
Distribuite sulla superficie i semi di girasole.
 
 
Infornate a 180 gradi per una ventina di minuti.
 
 
Lasciate raffreddare il rotolo e infine tagliatelo a fettine spesse 2/3 cm.
 
 
Posizionate il tutto su un piatto da portata e gustatele con un aperitivo.
 
 



Montanelli - Eventi - Scade il 15 gennaio 2015 il termine per le candidature al Premio Indro Montanelli

10_intestazionefmb.gif
   
  Scade il 15 gennaio 2015 il termine per le candidature al Premio Indro Montanelli
 
Ancora un mese per partecipare alla settima edizione del Premio di scrittura Indro Montanelli, bandito dalla Fondazione Montanelli Bassi di Fucecchio. Per la sezione “Giovani” il Premio, che ammonta a 7500 euro, è destinato ad autori di testi giornalistici di età non superiore ai 35 anni. Il regolamento integrale del Premio è consultabile sul sito www.fondazionemontanelli.it. Richieste di informazioni possono essere rivolte alla segreteria della Fondazione all’indirizzo info@fondazionemontanelli.it
   
   
  Fondazione Montanelli Bassi
via G. di San Giorgio, 2
Casella Postale 190
50054 FUCECCHIO (Fi)
Tel e fax 0571 22627


La informiamo che, ai sensi dell’art.13 D.Lgs 196/2003, i Suoi dati personali sono custoditi e sono trattati nel rispetto della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali. La informiamo altresì che, riguardo ai dati in nostro possesso, Ella ha “diritto di ottenere” quanto previsto all’art.7 del già citato D.Lgs., ivi compresa la cancellazione, l’aggiornamento e la rettifica degli stessi.

E Fassina sbotta contro Renzi

Beh, non sopporto per niente quelli del PD ma comunque finalmente "qualcuno" che almeno da l'impressione di ribellarsi al "capetto" del PD Renzi (nipote di Berlusconi Senior)




“Non ci faremo impantanare dai diktat della minoranza”, aveva detto poco prima Matteo Renzi di fronte all’assemblea del Pd in corso a Roma. “Non ti permetto più di fare la caricatura di chi non la pensa come te”, gli risponde con tono acceso Stefano Fassina, ex responsabile economia del partito e esponente della minoranza Pd. “Non so dirlo con l’eleganza di Cuperlo o con la diplomazia di D’Attorre: te lo dico chiaro”, ha premesso Fassina, esprimendo l’urgenza di risposte nette alle parole di Renzi, che giudica come attacchi irrispettosi. L’intervento è stato sostenuto da lunghi applausi che si sono ripetuti al termine  di Annalisa Ausilio

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/12/14/pd-fassina-a-renzi-non-ti-permetto-piu-di-farci-caricatura/322420/

Travaglio a Announo "Mafia 2.0"



Marco Travaglio spiega cosa è successo negli ultimi venti anni in Italia: “Dopo le stragi degli anni ’90, la mafia ha progettato di entrare direttamente nelle istituzioni. E’ cambiata. Possiamo chiamarla mafia 2.0, ma è è mutata facendosi forte con i sistemi collusi. E la mafia 2.0 è diversa da quella prima delle stragi”

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/12/11/announo-travaglio-mafia-2-0-e-diversa-da-quella-prima-delle-stragi/321755/

RED VELVET CUPCAKE

RED VELVET CUPCAKE

 
Ingredienti:
 
 
 
 
 
 




150 gr farina;
60 gr burro;
80 gr zucchero;
1 uovo;
mezzo cucchiaino di lievito;
una presa di sale;
1 cucchiaino di cacao amaro;
1 cucchiaino di colorante rosso;
120 ml di latticello (latte e gocce di limone);
1/2 cucchiaino di aceto di vino bianco;
1/2 cucchiaino di bicarbonato.
 
 
Procedimento:
 
 
 
 In una terrina amalgamare la farina, il lievito, il sale ed il cacao.
 
 
 Montare con una frusta in un'altra terrina il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema.
 
 
 Incorporare nel primo composto molto lentamente e mescolare bene.
 
 
 Aggiungere poi un uovo e continuare a mescolare.
 
 
 In un'altra ciotola mescolate il latte intero aggiungendo il succo di limone.
 
 
 Diluite il colorante rosso in questo composto.
 
 
 Versate il tutto dentro l'impasto di burro e uova.
 
 
Mescolate il bicarbonato e l'aceto e unitelo al composto.
 
 
Prendete gli stampi da forno per muffin e mettetevi dentro i pirottini.
 
 
 Versate il composto nei pirottini.
 
 
 Infornare per 20 minuti a 180 gradi.
 


Vescovi a Napolitano: “Politici corrotti sono più eversivi di chi fa antipolitica”

Un “politico corrotto” è “più eversivo” di chi fa antipolitica in maniera onesta, ha scandito alla Radio Vaticana Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo di Campobasso Bojano e presidente della Commissione Cei per gli affari sociali e il lavoro. Una precisa risposta a Giorgio Napolitano che con l’opinione pubblica ancora attonita di fonte all’inchiesta “Mondo di mezzo”, l’inchiesta che ha svelato gli indicibili accordi tra la criminalità e la politica romana, ha ritenuto opportuno scagliarsi contro la “antipolitica” che è “patologia eversiva“. A poche ore di distanza, la Conferenza dei vescovi è l’unica istituzione a prendere una posizione critica sulle parole dell’inquilino del Colle.

“Corruzione e antipolitica, alla fine, sono il medesimo risultato triste di un fenomeno di mancanza di etica all’interno della politica – ha spiegato monsignor Bregantini – dobbiamo creare un’economia dove le decisioni non siano prese da pochi in stanze oscure, ma che siano trasparenti. Ci devono essere organi di controllo, la partecipazione della base. E’ il buio che crea la corruzione o l’antipolitica”.

Per approfondire:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/11/vescovi-napolitano-politico-corrotto-eversivo-fa-antipolitica/1267455/

SkyTg 24, quando Alemanno per attaccare il Fatto mostrò la foto con Buzzi e Poletti




Al Confronto del 2013 organizzato dall’emittente all news per le elezioni comunali di Roma, il sindaco uscente Gianni Alemanno, per rispondere alle polemiche scatenate dalla pubblicazione del Fatto Quotidiano di una foto che lo ritraeva con un appartenente della famiglia Casamonica, mostra lo scatto con Salvatore Buzzi e l’allora presidente di Lega Coop Giuliano Poletti, oggi al centro dell’inchiesta sulla criminalità organizzata a Roma

Medjugorie - Messaggi del 25 novembre e 2 Dicembre 2014

Messaggio del 2 Dicembre 2014  

“Cari figli tenetelo a mente, perché vi dico: l’amore trionferà! So che molti di voi stanno perdendo la speranza perché vedono attorno a sé sofferenza, dolore, gelosia e invidia ma io sono vostra Madre. Sono nel Regno, ma anche qui con voi. Mio Figlio mi manda nuovamente affinché vi aiuti, perciò non perdete la speranza ma seguitemi, perché il trionfo del mio Cuore è nel nome di Dio. Il mio amato Figlio pensa a voi, come ha sempre
fatto: credetegli e vivetelo! Egli è la vita del mondo. Figli miei, vivere mio Figlio vuol dire vivere il Vangelo. Non è facile. Comporta amore, perdono e sacrificio. Questo vi purifica e apre il Regno. Una preghiera sincera, che non è solo parola ma preghiera pronunciata dal cuore, vi aiuterà. Così pure il digiuno, poiché esso comporta ulteriore amore, perdono e sacrificio. Perciò non perdete la speranza, ma seguitemi. Vi chiedo nuovamente di pregare per i vostri pastori, affinché guardino sempre a mio Figlio, che è stato il primo Pastore del mondo e la cui famiglia era il mondo intero.
Vi ringrazio"

Messaggio del 25 Novembre 2014 

"Cari figli! Oggi in modo particolare vi invito alla preghiera. Pregate, figlioli, per comprendere chi siete e dove dovete andare. Siate portatori della Buona Novella e uomini di speranza. Siate amore per tutti coloro che sono senza amore. Figlioli, sarete tutto e realizzerete tutto soltanto se pregate e se siete aperti alla volontà di Dio, Dio che desidera guidarvi verso la vita eterna. Io sono con voi e di giorno in giorno intercedo per voi davanti a mio Figlio Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Marco Travaglio: "Patto del Nazareno? Produce porcate!"




Announo 27 11 2014 - Marco Travaglio: "Il Patto del Nazareno è una schifezza non perché è fatto con Berlusconi ma perché il risultato è un aborto, produce porcate”.

Matteo Renzi - Marco Travaglio - Marco Damilano / Bersaglio Mobile 3 dic 2014


Marco Travaglio commenta i risultati elezioni in Emilia Romagna - Anno Uno 27 nov 2014


Travaglio su corruzione Renzi non da risposte


Le domande Di Marco Travaglio su leggi anitcorruzione,riciclaggio prescrizione e falso in bilancio mettono in crisi Renzi che non da risposte

Travaglio vs Renzi: "Chi ha copiato il Jobs Act?"

Scandaloso Renzi...


Religione - don Gino Rigoldi lancia un appello a Papa Francesco: “Il sacramento della confessione va cambiato”

Sono in buona parte d'accordo su questo contenuto


Dal palco dell’Università Statale di Milano, dove ha ricevuto la laurea honoris causae, don Gino Rigoldi lancia un appello a Papa Francesco: “Il sacramento della confessione va cambiato”. “Se un giovane mi dice che domenica non è andato a messa, o che ha fatto sesso fuori dalle regole o che ha visto qualche (film strano) in tv – spiega il cappellano del carcere Beccaria – questi sono cattivi comportamenti ma non sono peccati, non tradiscono il Vangelo”. E aggiunge: “Dio non si incazza per queste piccolezze. E a volte anche noi preti, facciamo queste cose qui” 

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/12/04/don-rigoldi-al-papa-cambiare-rito-confessione-dio-non-si-incazza-se-giovane-si-masturba/319024/

“Il tariffario nelle chiese è uno scandalo”. Omelia di Papa Francesco del 21 novembre 2014


La liturgia del giorno propone il Vangelo in cui Gesù caccia i mercanti dal Tempio, perché hanno trasformato la casa di preghiera in un covo di ladri. Quello di Gesù – ha spiegato il Papa - è un gesto di purificazione: “il Tempio era stato profanato” e con il Tempio, il popolo di Dio. Profanato con il peccato tanto grave che è lo scandalo”.

“La gente è buona – osserva il Papa - la gente andava al Tempio, non guardava queste cose; cercava Dio, pregava … ma doveva cambiare le monete per fare le offerte”. Il popolo di Dio andava al Tempio non per questa gente, per quelli che vendevano, ma andava al Tempio per Dio” e “lì c’era la corruzione che scandalizzava il popolo”. Il Papa ricorda l’episodio biblico di Anna, donna umile, mamma di Samuele, che va al Tempio per chiedere la grazia di un figlio: “bisbigliava in silenzio le sue preghiere”, mentre il sacerdote e i suoi due figli erano corrotti, sfruttavano i pellegrini, scandalizzavano il popolo. “Io penso allo scandalo che possiamo fare alla gente con il nostro atteggiamento – sottolinea Papa Francesco - con le nostre abitudini non sacerdotali nel Tempio: lo scandalo del commercio, lo scandalo delle mondanità … Quante volte vediamo che entrando in una chiesa, ancora oggi, c’è lì la lista dei prezzi” per il battesimo, la benedizione, le intenzioni per la Messa. “E il popolo si scandalizza”:
“Una volta, appena sacerdote, io ero con un gruppo di universitari, e voleva sposarsi una coppia di fidanzati. Erano andati in una parrocchia: ma, volevano farlo con la Messa. E lì, il segretario parrocchiale ha detto: ‘No, no: non si può’ – ‘Ma perché non si può con la Messa? Se il Concilio raccomanda di farlo sempre con la Messa …’ – ‘No, non si può, perché più di 20 minuti non si può’ – ‘Ma perché?’ – ‘Perché ci sono altri turni’ – ‘Ma, noi vogliamo la Messa!’ – ‘Ma pagate due turni!’. E per sposarsi con la Messa hanno dovuto pagare due turni. Questo è peccato di scandalo”.

Il Papa aggiunge: “Noi sappiamo quello che dice Gesù a quelli che sono causa di scandalo: ‘Meglio essere buttati nel mare’”:
"Quando quelli che sono nel Tempio – siano sacerdoti, laici, segretari, ma che hanno da gestire nel Tempio la pastorale del Tempio – divengono affaristi, il popolo si scandalizza. E noi siamo responsabili di questo. Anche i laici, eh? Tutti. Perché se io vedo che nella mia parrocchia si fa questo, devo avere il coraggio di dirlo in faccia al parroco. E la gente soffre quello scandalo. E’ curioso: il popolo di Dio sa perdonare i suoi preti, quando hanno una debolezza, scivolano su un peccato … sa perdonare. Ma ci sono due cose che il popolo di Dio non può perdonare: un prete attaccato ai soldi e un prete che maltratta la gente. Non ce la fa a perdonare! E lo scandalo, quando il Tempio, la Casa di Dio, diventa una casa di affari, come quel matrimonio: si affittava la chiesa”.

Gesù “non è arrabbiato” – spiega il Papa – “è l’Ira di Dio, è lo zelo per la Casa di Dio” perché non si possono servire due padroni: “o rendi il culto a Dio vivente, o rendi il culto ai soldi, al denaro”: “Ma perché Gesù ce l’ha con i soldi, ce l’ha con il denaro? Perché la redenzione è gratuita; la gratuità di Dio Lui viene a portarci, la gratuità totale dell’amore di Dio. E quando la Chiesa o le chiese diventano affariste, si dice che … eh, non è tanto gratuita, la salvezza … E’ per questo che Gesù prende la frusta in mano per fare questo rito di purificazione nel Tempio. Oggi la Liturgia celebra la presentazione della Madonna al Tempio: da ragazzina … Una donna semplice, come Anna, in quel momento, entra la Madonna. Che Lei insegni a tutti noi, a tutti i parroci, a tutti quelli che hanno responsabilità pastorali, a mantenere pulito il Tempio, a ricevere con amore quelli che vengono, come se ognuno di loro fosse la Madonna”.


[fonte http://www.laparola.it/omeliepapa/20141121]

Purè di castagne

Purè di castagne

 
 
Ingredienti:
 
 
500 gr di marroni;
80 gr di burro;
sale e pepe.
 
 
Procedimento:
 
Sbucciate e lessate i marroni e poi passateli con il passaverdure.
 
Raccogliete il composto in una casseruola e a fuoco basso mescolate poi unite il burro il sale ed infine il pepe.
 
Togliete il purè  dal fuoco e servitelo caldo come contorno con della carne

Risotto porri e formaggio

Risotto porri e formaggio

 
 
 
Ingredienti:
 
300 gr riso Carnaroli;
5 porri;
30 gr burro;
1 bicchiere di vino bianco;
brodo vegetale;
formaggio grattugiato;
2 cucchiaiate di formaggio Philadelphia;
sale e pepe.
 
 
Procedimento:
 
 
Pulite i porri e tagliate la parte bianca a rondelle.
In un tegame scaldate il burro e insaporite i porri.
 
Spruzzate del vino bianco sui porri e lasciateli cuocere per circa una ventina di minuti. Se necessita aggiungete acqua.
 
Quindi aggiungete il riso e bagnate con il brodo bollente di tanto in tanto mescolando.

 
Cuocete il riso per circa 16 minuti e all'ultimo spegnete il fornello e mantecate con due cucchiaiate di formaggio Philadelphia.
Regolate di sale e di pepe e servite con tanto formaggio grattugiato.

Torta rustica al formaggio

Torta rustica al formaggio

 
Ingredienti:
 
per la frolla occorre:
 
300 gr farina 0;
150 gr burro;
2 uova;
1 pizzico di bicarbonato;
1 pizzico di sale;
 
 
per il ripieno occorre:
 
250 gr ricotta;
80 gr di grana grattugiato;
80 gr di pecorino semi stagionato tagliato a cubetti;
1 uovo;
sale e pepe
 
 
Procedimento:
 
Iniziate col preparare la frolla, mettete in una terrina la farina setacciata a fontana, formate un buco al centro e aggiungete il burro a temperatura ambiente tagliato a dadini e le uova.
 

 
 
 
 
 
 


Dopo aver lavorato con la punta delle dita la pasta, aggiungete un pizzico di bicarbonato ed un pizzico di sale all'impasto e continuate a lavorare fino a formare una palla che dopo essere stata avvolta nella pellicola trasparente va lasciata riposare un'ora in frigorifero
 
Trascorso il tempo, prendete la pasta frolla e posizionatela in una teglia di 22 cm avendo cura di bucherellare il fondo con una forchetta
 
Ora prepariamo il ripieno, prendete una ciotola e iniziando dalla ricotta aggiungiamo man mano gli altri ingredienti mescolando il tutto con cura
 
 
 




Mettete il ripieno all'interno della pasta frolla distesa ed infornate a 180 gradi per 40 minuti

 
Prima di gustarla lasciatela raffreddare e poi servite