Tecnologia - Il Deep Web

Ripreso da questo sito dove vi intivo a continuare a leggere:

http://zeninthecity.org/deep-web-ecco-il-lato-oscuro-che-e-ognuno-di-noi/

"Il Deep Web o Dark Web è quella parte del web che è invisibile a Google e ai motori di ricerca. Vi si può trovare tutto ciò che è non solo “impresentabile” ai nostri occhi, ma anche illegale: negozi online che vendono armi, droga, “kit” pronti per truffe di qualsiasi tipo.
Gli indirizzi di questi siti sono segreti e cambiano di continuo, ma io ci ho messo 5 minuti ad arrivare a Black Market Reloaded, una sorta di Amazon dell’illegalità, cresciuto a dismisura dopo la chiusura del principale concorrente, Silk Road, paradiso degli spacciatori di droga. Di seguito ne mostro alcune schermate.
Per accedere a questi siti si usa preferibilmente Tor, un browser che consente di mantenete l’anonimato, e i prodotti si pagano coi Bitcoin, una moneta virtuale le cui transazioni rimangono ugualmente anonime. ...

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Salute - Capire se il dentifricio che utilizziamo tutti i giorni è naturale oppure chimico




Ecco cosa significano i colori sotto i tubetti di dentifricio


Sembrerebbe messo a caso ,  nessuno fa caso ad un piccolo colore posto in fondo al tubetto di dentifricio.
E invece dobbiamo imparare a fare caso a tutto se vogliamo preservare la nostra salute.
Al momento dell’acquisto è  bene prestare attenzione ai colori al fondo di ogni tubetto di dentifricio.

Vi è una barra di colore, che indica la composizione del dentifricio.
Ecco come leggerle:

·      Verde: Composizione Naturale
·      Blu: Composizione Naturale + Medicina
·      Rosso: Composizione Naturale + chimica
·      Nero: Composizione chimica

Inutile dire che è meglio scegliere dentifrici contrassegnati da  quadratino colorato verde in fondo.




Dizionario dalla A alla Z per sapere come smacchiare dei capi d'abbigliamento con delle macchie

Ecco un sito interessante che mostra, per ogni capo d'abbigliamento e per ogni agente sporcante la miglior  procedura per la pulizia:

"Se è vero che la maggior parte delle macchie può essere eliminata con un lavaggio energico ad alta tempe¬ratura sono pochi i tessuti che sopportano un trattamento di questo genere. È bene dunque sapere come inter¬venire sulle macchie a seconda del¬la sostanza che le ha prodotte e del tessuto macchiato. Ci sono alcune regole generali che dovete osservare per risparmiare tempo e fatica.
* Una macchia fresca è sempre più facile da togliere di una macchia che si è asciugata in cui la sostanza è penetrata in profondità nelle fibre del tessuto. Intervenite quindi al più presto – e comunque entro 90 secondi dall’evento- tamponando con carta assorbente per eliminare la maggior parte della sostanza; oppure con acqua minerale gassata o con seltz.
* Le macchie non grasse vanno lava¬te sotto l'acqua fredda. Le macchie grasse vanno cosparse di talco per impedire che si allarghino. Il sale impedisce alle macchie di vino, di frutta e di barbabietola di allargarsi. Lavate sempre in acqua fredda macchie di sangue, cioccolato e uova.
* Prima di procedere alla smac¬chiatura, fate sempre un test di prova in un punto nascosto del tessuto: è un'operazione che vi porta via po¬chi minuti, ma vi può impedire di rovinare definitivamente il capo.
* Siate prudenti e procedete per piccoli passi. La ripetizione. anche più volte, di trattamenti blandi è sempre più efficace di un solo in¬tervento violento, che oltre tutto può danneggiare seriamente il tessuto. "



http://www.alessandrodipietro.it/index.php?option=com_content&view=article&id=69&Itemid=214

Musica - Vivaldi: Lauda Jerusalem RV 609

Segnalo un album di Vivaldi in versione Corale/Musica sacra veramente sublime.

Ecco il relativo filmato di youtube tanto per saggiare la musica:



Di seguito segno due playlist di Vivaldi in versione religiosa che dovrebbero dare un idea del tutto:


Salute - I pidocchi ed i bambini




In questo sito dicono che anche negli ambienti in cui si vive si istaurano i pidocchi nonostante i vari trattamenti sui capelli, vanno debellati anche dagli oggetti di uso comune e dai luoghi altrimenti non se ne vanno via piu'!!!

http://www.inerboristeria.com/pidocchi

Marco Travaglio vs Sorgi e Morani (Pd): "Sul M5S raccontate fiabe agli italiani"



Scontro agguerrito tra Marco Travaglio, da una parte, e il deputato Pd Alessia Morani e Marcello Sorgi, editorialista, durante “L’aria che tira”, su La7. Casus belli: le larghe intese volute da Giorgio Napolitano e l’appoggio richiesto da Pierluigi Bersani al M5S per il suo governo. Secondo Sorgi, non è escluso che esista una maggioranza “alternativa” pronta a soccorrere il governo Renzi e comprensiva di svariati parlamentari del M5S. Ma Travaglio osserva: “Capisco che i sostenitori del sistema non vedano l’ora del disfacimento del M5S, ma questa ipotesi non ha proprio senso. L’idea che litighino per appoggiare a babbo morto un governo di cui non fanno parte non ha senso. Chi li ricandiderebbe se dessero la fiducia a Renzi e diventassero la sua stampella?”. Il giornalista de La Stampa ribatte che la legislatura si è aperta con 12 senatori del M5S che hanno votato per Grasso. “E’ ovvio” – replica il vicedirettore de Il Fatto Quotidiano – “avevano come alternativa Schifani. E’ la dimostrazione di quello che dico io, mica stavano appoggiando un governo“. Interviene la parlamentare renziana Morani, che muove diverse critiche sul M5S. Ma Travaglio puntualizza: “Cambi di casacca lì dentro non sono graditi. I partiti tradizionali cambiano casacche a fiumane, nella scorsa legislatura circa un quinto del Parlamento lo ha fatto”. “Certo” – commenta la Morani – “se cambiano casacca, quelli del M5S subiscono un linciaggio sul blog”. “E se lo meritano” – afferma il giornalista – “perché hanno tradito il loro elettorato. Capisco che voi siete abituati a cambiare continuamente le carte in tavola: avete cambiato premier ieri. Non avrete cambiato casacca, ma avete cambiato cavallo”. Il botta e risposta prosegue a ritmo serrato, coinvolgendo anche Sorgi su Napolitano, Bersani e il M5S. “Si può continuare a raccontare fiabe agli italiani” – ribatte Travaglio – “Purtroppo questa è la vulgata ufficiale: non è vero niente. Non è mai esistita una proposta di governo Pd-M5S”. E spiega con dovizia di dettagli come sono andati i fatti  di Gisella Ruccia

Ambiente - Passaparola- Il continente di plastica - Nicolo' Carnimeo

Non sapevo che cosa stesse succedendo al nostro mare, come stanno cambiando i suoi fragili equilibri, non sapevo che questo avesse una diretta conseguenza sulla vita che viviamo, non sapevo che ci fossero cinque grandi continenti di plastica e che il nostro stesso Mediterraneo sta diventando un mare di plastica, non sapevo neanche quanto mercurio c'è nel pesce che mangiamo e quanto tritolo sia stato scaricato durante la seconda guerra mondiale, quante bombe ci siano in fondo al mare. Seguitemi, seguite me in questo lungo viaggio, salite a bordo. Nicolò Carmineo

http://www.youtube.com/watch?v=sIUQlSPtYk8&feature=share

Ecco il vecchio post del blog che gia' parlava dell'argomento:

http://www.abeautifulmind.it/2012/10/ambiente-isola-dei-rifiuti-nel-pacifico.html

Invervista a Mauro Corona

Qualche anno fa guardando per caso la televisione ho visto l'intervista di Daria Bignardi ad un tipo strano di nome Mauro Corona, sono stato ad ascoltare sorpreso, ma man mano che l'intervista andava avanti mi sono sorpreso di tante verità, riflessioni e profondità d'animo di una persona che se la vedi per strada gli daresti due lire. Qui si può trovare uno stralcio della sua intervista:

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Mauro Corona è nato nel 1950 a Erto. Da ragazzo
ha lavorato come boscaiolo e ha cominciato ad
intagliare il legno, fino a quando lo scultore
Augusto Murer ha intuito il suo talento e lo ha
accolto nel suo studio di Falcade, dove Mauro
Corona ha approfondito la tecnica e l'arte che gli
hanno permesso di diventare uno scultore ligneo tra
i più apprezzati in Europa. Alpinista e
arrampicatore, ha aperto centinaia di itinerari sulle
Dolomiti d'Oltre Piave. Ha collaborato, insieme
all'Associazione Tina Merlin, alla realizzazione del
film di Renzo Martinelli Vajont, girato negli stessi
luoghi raccontati in tutti i suoi libri seguiti
all'esordio narrativo del 1997 con Il volo della
martora (ora ripubblicato nei Miti Mondadori).
Sono seguiti Di legno e di pietra (Mondadori 2003),
a lungo in testa alla classifica dei libri più venduti,
"Aspro e dolce" Il romanzo di una vita. La festa e la
morte nel fondo di un bicchiere (ed. Mondadori
2004), "Storie del bosco antico" (ed. Mondadori
2005), L'ombra del Bastone (ed. Mondadori 2005),
Vajont: quelli del dopo (Ed.Piccola Bibioteca Oscar
Mondadori 2006)
Sono salito fino a Erto, paese che porta ancora oggi
le ferite della gigantesca e mortifera ondata del
Vajont, per incontrare Mauro Corona. Avevo letto
tutti i suoi libri e mi erano piaciuti molto: mi ero
fidato di Magris, il fine germanista e critico
triestino che, presentando il primo libro dello
scalatore, aveva scritto che “Corona è scrittore
scarno e asciutto, e insieme magico nell'essenzialità
con cui narra storie fiabesche e insieme di brusca,
elementare realtà. I suoi racconti hanno l'autorità
della favola, in cui il meraviglioso si impone con
assoluta semplicità, con l'evidenza del quotidiano.
In loro c'è comunione con la natura, col fluire
nascosto e incessante della vita, e un'infinita,
intrepida solitudine”. Il “personaggio” Corona,
però, mi prendeva meno, forse per via dei capelli
lunghi, della bandana sulla fronte e della canotta,
portata anche d’inverno. Alcune interviste lette
recentemente mi avevano poi fatto pensare che,
oramai, fosse caduto nella trappola del successo (e
che successo! Con l’ultimo testo, pubblicato da
Mondadori, Corona ha venduto più di seicentomila
copie di libri) Persino il suo sito mi infastidiva:
www.dispersoneiboschi.it , con quel tono esagerato,
forzatamente eccentrico. Insomma: mentre mi
arrampicavo con la macchina sopra Longarone,
passando vicino alla Diga, mi chiedevo quanto sarei
riuscito a sopportare un personaggio che sembrava
essersi “costruito” ad arte, che risponde “avanti” al
telefono e, se la giornata non è delle migliori,
complice una notte trascorsa con gli amici in
osteria, è capace di mandarti a quel paese. Avevo
calcolato i tempi tecnici dell’intervista. Qualche
domanda e, se il clima dell’incontro non fosse stato
dei migliori, tanti saluti e arrivederci a chissà
quando. L’incontro, invece, mi ha spiazzato. Non
solo perché è durato un giorno intero ma perché ho
incontrato un uomo migliore anche del suo
“personaggio”: complesso e ruvido ma autentico e
sincero. Non è stato subito così: all’inizio, c’è stata
una certa diffidenza che si è sciolta presto,
diventando, via via, confidenza, quando gli ho
regalato la raccolta di poesie di padre Turoldo (suo
insegnante al Collegio don Bosco di Pordenone).
Mauro ha accettato di mettersi in gioco, con
profonda umanità e schiettezza. Ho scoperto così un
uomo colto, molto colto, appassionato di libri,
profondo conoscitore della letteratura mitteleuropea
e sudamericana, capace di citare a memoria intere
pagine di Walser, Brodskij, Steiner o di Borges.
Abbiamo dialogato a lungo nella sua splendida e
disordinata bottega studio tra grandi statue di legno,
fogli di schizzi e disegni e centinaia di libri. Mauro
era tornato il giorno prima dalla Buchmesse di
Francoforte, dove aveva tenuto una conferenza al
Centro Culturale Italiano.

Non hai paura, qualche volta, del successo imprevisto che ti è cascato addosso?

Cerco di tenerlo lontano il più possibile...

Come fai?

Fuggo a scalare e faccio di tutto per non farmi
trovare. Sto via anche un mese nella mia baita in
mezzo ai boschi. E poi schivo le occasioni che non
trovo intelligenti. Vado a seminare solo quando
serve e per quel poco che mi serve: ho tre figli
all’Università da mantenere. Comunque questa
gloria che mi è capitata addosso non mi convince.
Spesso mi dico che è venuto il momento di lasciare
tutto e di andare da qualche parte a vangare il
campo, a costruire una baracca, perché c’è gente, da
qualche parte, che potrebbe aver bisogno di me…
Sento un debito che vorrei onorare…

Anche scrivere libri può essere un modo per restituire qualcosa…

No! Bisogna dare una mano: quando vedo quei
poveracci che arrivano con un barca e sprofondano
in mare aperto… è gente che ha un’anima! E poi un
Borghezio qualsiasi mi viene a dire “affondate
quelle navi”.. Allora mi sento ribollire dentro, scatta
“l’aquila” che è in me.. Quando penso che quella
gente ha perso figli e parenti, che non sa più dove
sono, mentre, noi, qui a gozzovigliare… Dovremo
renderne conto!

Nell’ultimo libro fa spesso capolino la
fede...

La fede è un grande tema. Io sono un peccatore,
però per tradizione e per convinzione sono convinto
dell’esistenza di Dio… Un giorno sono salito sul
Campanile di Montanaia insieme al mio amico Erri
De Luca. Ad un certo momento Erri mi ha detto:
"Ho visto tracce dell'orso, ma non ho visto l'orso".
Gli ho risposto: "Ma se hai visto tracce c'è anche
l'orso... non può essere la gallina se è la zampa
dell'orso...”. Anch’io ho trovato in giro troppe
tracce per poter dubitare… Inoltre credere mi aiuta
a non coltivare i falsi miti come quello di pensare
che la vita sia solo conquista, roba, soldi, fama, o
che non valga la pena di viverla nel rispetto e
nell’affetto.

Qualche detto del giorno...

Crea tutta la felicità che sei in grado di creare, elimina tutta l'infelicità che sei in grado di eliminare: ogni giorno ti darà l'occasione, ti inviterà ad aggiungere qualcosa ai piaceri altrui, o a diminuire qualcosa delle loro sofferenze. E per ogni granello di gioia che seminerai nel petto di un altro, troverai un raccolto nel tuo petto, mentre ogni dispiacere che toglierai dai pensieri e sentimenti di un'altra creatura sarà sostituito da meravigliosa pace e gioia nel santuario della tua anima.
Jeremy Bentham



Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono.
Malcolm X



È meglio ricevere che fare ingiustizia.
Marco Tullio Cicerone
 

Medjugorie - Messaggi del 25 gennaio e 2 febbraio 2014

Messaggio a Mirjana del 2 Febbraio 2014 

“Cari figli, con materno amore desidero insegnarvi la sincerità, perché desidero che, nel vostro operare come miei apostoli, siate corretti, decisi, ma soprattutto sinceri. Desidero che con la grazia di Dio siate aperti alla benedizione. Desidero che, col digiuno e la preghiera, otteniate dal Padre Celeste la consapevolezza di ciò che è naturale, santo, divino. Colmi di consapevolezza, sotto la protezione di mio Figlio e la mia, sarete miei apostoli che sapranno diffondere la Parola di Dio a tutti coloro che non la conoscono, e saprete superare gli ostacoli che si troveranno sulla vostra strada. Figli miei, con la benedizione la grazia di Dio scenderà su di voi e voi potrete conservarla col digiuno, la preghiera, la purificazione e la riconciliazione. Avrete l’efficacia che vi chiedo. Pregate per i vostri pastori, affinché un raggio della grazia di Dio illumini le loro vie. Vi ringrazio”.

Viaggi - Gli USA come non li avete mai visti - 4 giugno al 19 Giugno 2014

Cari amici,

vi inoltro questa mail di un caro amico che organizza, a titolo di pura passione, dei viaggi negli USA veramente interessanti.

Nel caso vi prego di fargli pubblicità anche con vostri amici (è una persona completamente affidabile e seria).

"Gentili simpatizzanti e amici, effettuo il secondo reminder per il viaggio nel South West degli Stati uniti che è stato programmato per l'anno 2014. Al momento la disponibilità è quella complessiva - non sono previste altre date nel concreto (anche se nel sito viene citata una possibilità per luglio)


Date Partenza: 4 giugno
Rientro (in Italia): 19 giugno (partenza dagli USA: 18 giugno)
Costi Vedere la pagina del sito periodicamente aggiornata (http://www.galmacci.com) - i costi sono calcolati per la partenza e il ritorno dall'aeroporto di Pisa: è ovviamente possibile calcolarli per località diverse.
Mezzo utilizzato Van 12/15 posti (occupati per 8/10 posti per garantire comfort e spazio per i bagagli)
Disponibilità posti 8/10 posti - se necessario si può prevedere l'uso di un secondo mezzo (per poi nominare un altro autista)
Altre info Itinerario, indicazioni utili, raccomandazioni, ... -> http://www.galmacci.com
Tempistica Chiusura viaggio: non oltre il 14 febbraio (oltre tale data i prezzi raddoppiano...)
Emissione e consegna biglietti aerei: immediatamente successiva alla chiusura in occasione del primo incontro collegiale (utile per conoscersi e per soddisfare le ultime curiosità o per proporre eventuali piccole variazioni sul percorso prima della partenza).

Il viaggio ha la possibilità di essere effettuato al raggiungimento della soglia minima di 4(quattro) partecipanti, superata la quale è possibile richiedere, laddove applicabile, la chiusura anticipata del viaggio (apprezzabile in caso di gruppi familiari estesi per una maggiore personalizzazione del viaggio: nel caso speriamo non si liberino anche dell'autista...).

Un caro saluto,
Andrea
+39 348 2289250
Mail: a.galmacci@gmail.com

Qualche poesia

Da un'intervista di Enzo Biagi 
Quando le mie figlie erano piccole, ho letto loro dei versi di Trilussa

"C'è un'ape che si posa
su un bocciolo di rosa
lo succhia e se ne va...
Tutto sommato, la felicità 
è una piccola cosa" 

Bisogna apprezzare quello che ti danno i piccoli piaceri. Il resto ci può stare, ma è un di più.

L'amore alla prova del tempo
C'era un'isola dove tutti i sentimenti hanno vissuto
Felicità, Tristezza, Conoscenza ed altri, compreso l'Amore.
Un giorno fu annunciato a tutti un pericolo imminente e
tutti furono invitati a lasciare subito l'isola, così iniziarono
a preparare le barche...
Quando l'isola iniziò ad affondare,   l'Amore, che era da
solo, decise di chiedere aiuto alle barche che passavano.
Passò la Ricchezza, e l'Amore gli chiese: "Ricchezza, mi
puoi prendere con te?"... ed ella rispose: "No non  posso,
ho oro e gioielli con me... per te posto non ce n'e'"...
Di li a poco passò la Vanità... ed anche ad ella l'Amore
chiese aiuto... Ma la Vanità rispose: "Non posso aiutarti
Amore, sei tutto bagnato e potresti rovinare la mia barca"...
La barca successiva era quella della Tristezza... e l'Amore
chiese aiuto anche ad essa... Ma ella rispose: "Sono cosi'
triste che preferisco andare da solo...".
E subito la Felicità passò così veloce che nemmeno si
accorse dell'Amore che chiedeva aiuto...
Ma ecco che improvvisamente una voce disse: "Vieni
Amore, ti prenderò io con me sulla mia barca".
Era una persona anziana, e tale era la concitazione che
l'Amore dimenticò di chiederle chi fosse. Giunti su un
altra isola, l'Amore chiese dunque il suo nome...
e scoprì che era il Tempo. L'Amore chiese allora
perché lo aveva aiutato... e il tempo rispose...
Solo il tempo e' capace di  comprendere
quanto grande e' l'AMORE....
(unknow)

Locali - LowenGrube




Segnalo un interessante locale dove il cibo tipico tedesco e le loro immancabili birre la fanno da padrona, con ottima qualità e prezzo (parlo per esperienza personale).

Da consigliare…


Ecco di seguito le varie location:


Capraia e Limite

Birreria Löwengrube‎
Via Provinciale Limitese
50050 Capraia e Limite Firenze
0571 979253

E-mail: info@lowengrube.it
Orario di apertura:
Martedì, Mercoledì, Giovedì e Domenica:
19:00 - 1:30
Venerdì e Sabato:
19:00 - 2:30

Chiuso il lunedì


Marina di Vecchiano

Marina di Vecchiano(PI)
piazza Montioni 2
telefono 050 804161

E-mail: info@lowengrube.it
Orario di apertura:
dal Martedì alla Domenica:
11:00 - 15:30, 18:00 - 24:00

Sabato e Domenica:
11:00 - 24:00

Chiuso il lunedì


http://www.lowengrube.it/