L'uomo, su cui pende l'accusa di insolvenza fraudolenta, stavolta ha dormito in un albergo di via Faenza. In precedenza aveva truffato diverse hotel in varie città e località turistiche italiane. L'ultima volta era stato fermato a Firenze, il 3 febbraio scorso.
La questura ha annunciato ricorso all'autorità giudiziaria perché emetta un provvedimento di obbligo di soggiorno.
_________________________________Leggendo questa notizia mi sento di dire alcune cose:
- un paese in cui non vi è certezza di giustizia per persone che iterano un reato fregandosene di ogni regola, non è un paese maturo.
- Un paese che scoraggia le persone oneste che ogni giorno cercano di rispettare le regole è un paese al capolinea.
- Colpa anche del falso buonismo, e perchè no, anche di una cultura falsamente cristiana che pensa che bisogna perdonare tutto anche se dall'altra parte non c'è nessuno che chieda apertamente perdono e che non giochi sul concetto che basta chiedere scusa per fare tutto.
Io dico: hai sbagliato? Hai fatto atto di contrizione? Va bene ma poi paghi il conto!
Onestà: una parola che sta cadendo in disuso...
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