Itinerari fotografici alla scoperta di Firenze

Itinerari fotografici alla scoperta di Firenze

 

Da Porta Romana, percorrendo Via Romana a piedi sino a Palazzo Pitti, fino a raggiungere Ponte Vecchio.

 

 

 

 

 

 

Un itinerario di solo 14 minuti, circa 1.2 km  alla scoperta di opere d'arte nascoste o quasi dimenticate.

Pensiero del giorno - La corsa e la perseveranza

Da questo articolo eviscero alcuni trafiletti e frasi interessanti

Vincere non significa finire al primo posto. Non significa battere gli altri. Vincere significa superare noi stessi. Superare il nostro corpo, i nostri limiti e le nostre paure. Vincere significa sorpassare noi stessi e trasformare i nostri sogni in realtà.

 (Kílian Jornet)

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Per chi fa sport (correre, bici...) , l’agonismo non è importante; c’è un solo avversario: te stesso. E’ la tua controparte pigra, rinunciataria, che non ha fiducia, quella che ti fa girare dall’altra parte al mattino o ti convince a rimanere a casa dopo una giornata di lavoro. E’ una lotta durissima, è un nemico implacabile perché conosce ogni tua debolezza; usa tutti i trucchi più sporchi e non ha nessun riguardo, sfruttando ogni occasione per farti lo sgambetto. Ma ogni volta che riesci a vincere tu la soddisfazione è tantissima. Hai presente le vignette di Paperino con l’angioletto e il diavoletto sulle spalle? E’ la stessa cosa. Alla fine sarai tu quello spietato, implacabile e determinato; con il tempo fiaccherai il tuo diavoletto, che ormai si limita a protestare debolmente (salvo tentare di pugnalarti alle spalle nei momenti più critici, lo stronzo).

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La psicologia ci dice che esistono due tipi di motivazione: intrinseca ed estrinseca. La motivazione intrinseca (o “interna”) si sperimenta quando ci “si impegna in un’attività perché la (si) trova stimolante e gratificante di per sé, e (si) prova soddisfazione nel sentirsi sempre più competente”, mentre quella estrinseca (o “esterna”) è quando ci “si impegna in un’attività per scopi che sono estrinseci all’attività stessa, quali, ad esempio, ricevere lodi, riconoscimenti, buoni voti o per evitare situazioni spiacevoli, quali un castigo o una brutta figura.”. Questo secondo tipo è meno efficace, quindi è importante che tu trovi la tua *vera* motivazione, quella che ti arriva da dentro è che è parte di te, quella che non si esaurirà tanto facilmente.

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La corsa ci insegna a continuare ad andare avanti, un passo alla volta, specialmente nei momenti più difficili.

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Puoi cercare la tua motivazione, puoi farti aiutare dagli altri, puoi cercare modi diversi per darti la carica, ma alla fine sei solo con le tue scarpe davanti alla strada, e nessuno può correre al tuo posto. E’ come la vita: puoi ricevere aiuto e conforto ma alla fine sei tu che la devi vivere, e nessuno può vivere al posto tuo. Avrai momenti belli e momenti brutti: ci sono ed è normale incontrarli; la cosa migliore che puoi fare è godere delle cose positive e imparare come fortificarti per affrontare le avversità che inevitabilmente incontrerai.

[fonte http://www.andreabeggi.net/2014/08/27/la-risposta-e-dentro-di-te-ed-e-giusta/]

Tiramisù con oro saiwa

Tiramisù con oro saiwa

 

 

 

 

Ingredienti:

 

 

 

 

 

 

 

250 gr di biscotti Oro Saiwa,

500 gr di mascarpone,

3 uova,

200 gr di zucchero semolato,

6 tazzine di caffè circa,

1 cucchiaio di liquore tipo brandy,

cacao amaro in polvere,

un pizzico di sale.

 

 

Procedimento:

 

 

Iniziate preparando il caffè e lasciatelo raffreddare. Prendere due contenitori, mettete nel primo il mascarpone, i tuorli d'uovo, 1 cucchiaio di brandy e 100 gr di zucchero mescolate bene fino ad ottenere una crema morbida; nell'altro mettete gli albumi ed un pizzico di sale, montateli a neve ferma ed incorporateli delicatamente alla crema di mascarpone e aggiungete il restante zucchero (100 gr).

 

 

 

 

 

 

Bagnate i biscotti nel caffè e disponete un primo strato in una teglia, ricoprite con la crema di mascarpone e una spolverata di cacao amaro. Sovrapporre un altro strato di biscotti bagnati nel caffè, quindi la crema di mascarpone rimasta ed il cacao amaro. Passate il dolce in frigorifero per almeno 3 ore prima di servire.

 

Humor - Hitler ed il Bunga Bunga

non ha trovato un solo fatto circa l'autenticità di queste foto o immaginario. Online è possibile trovare alcune di queste. Ho cercato di raccogliere tutti disponibili in un unico posto.

Torta decorata con pasta di zucchero

Torta decorata con pasta di zucchero

 

 

 

Ingredienti:

 

Per il Pan di Spagna

 

100 gr di farina;

4 uova;

100 gr di zucchero;

1 limone.

 

Per la crema

 

Lemon curd (ricetta inserita nel blog)

 

Per la decorazione

 

Pasta di zucchero in panetti (3 circa per una torta)

Colorante gel alimentare

100 gr di burro

350 gr di zucchero a velo

3 cucchiai di latte

 

Procedimento:

 

Preparate il Pan di Spagna.  In una ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero e la buccia grattugiata del limone fino a triplicarne il volume. Montate gli albumi a neve soda e incorporateli al composto. quindi unite la farina setacciata per evitare la formazione di grumi. Versate il composto in una teglia imburrata e infarinata. Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per mezz'ora.

 

• Una volta sformato il Pan di Spagna va diviso orizzontalmente e al suo interno va spalmata la crema, in questo caso lemon curd, e poi ricoperto con l'altra metà  della torta. 

• Preparate ora una crema detta al burro che andrà spalmata sull'intera torta. Scaldate tre cucchiai di latte in un pentolino. Versate lo zucchero a velo nel frullatore insieme al burro ammorbidito, aggiungete a filo il latte e frullate a velocità massima per qualche minuto, fino ad ottenere una crema spumosa.

• Ora passate al decoro con la pasta di zucchero. Stendete con il mattarello un panetto di pasta di zucchero avendo cura di sporcare il piano da lavoro con dello zucchero a velo per evitare che si appiccichi la pasta.

• Con un metro da sarta misurate la torta e riportate le dimensioni sulla pasta di zucchero.

 

 

• Appoggiate la massa sul mattarello e srotolatela sulla torta. Livellate la pasta con una spatola. Eliminate con una rotellina la pasta di zucchero in eccesso.

 

• A questo punto passate alle varie decorazioni, con degli stampini per biscotti, che andranno attaccate con della ghiaccia reale (zucchero a velo, 1 albume e qualche goccia di limone montati). Per realizzare la pasta di zucchero in altre colorazioni, occorre lavorare la pasta di zucchero bianca con del colorante gel alimentare da voi scelto, ricordandosi di indossare dei guanti in lattice per evitare di colorare anche le mani.

 

M&M's cookies

M&M's cookies

 

Ingredienti:

 120 gr di burro ammorbidito

 100 gr di zucchero

 100 gr di zucchero integrale di canna

 1 uovo

 130 gr di farina 00

 70 gr di fiocchi d'avena

 1 bustina di vanillina

 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio

 1 cucchiaino di acqua bollente

 un pizzico di sale

 M&M's

 

Procedimento:

 In una ciotola amalgamare il burro con i due tipi di zucchero.

 

 Aggiungere l'uovo e mescolare. Un poco alla volta e continuando a mescolare per far sì che non si formino grumi, aggiungere anche la farina, i fiocchi d'avena e la vanillina.

 

 

 

Sciogliere il bicarbonato in un cucchiaio di acqua bollente e aggiungere al composto insieme a un pizzico di sale.

 

 

 

Mescolare bene il tutto e infine aggiungere gli M&M's.

 

 

 

 

 Preriscaldare il forno a 180°C e nel frattempo formare con l'impasto delle palline della dimensione di una noce e posizionarle su una teglia rivestita di carta da forno distanti almeno 4 cm l'una dall'altra perché durante la cottura si appiattiranno e allargheranno.

 

 

 

 

 

Infornare per una decina di minuti, finché la superficie dei biscotti non sarà dorata. Lasciar raffreddare sulla teglia e togliere solo quando saranno a temperatura ambiente. I biscotti si possono conservare in scatole chiuse per alcuni giorni.