Ornella Vanoni e Gino Paoli (nati ad un giorno di distanza), nel 1960 ebbero una relazione clandestina. Successivamente e' nato anche un sodalizio artistico.
Sulla stregua di questo Gino Paoli dedico' la canzone Senza fine. Indico di seguito i due Medley della canzone precedente e di "Mi sono innamorata di te"
Maggiori dettagli si possono trovare su internet come sul video di Gino Paoli qui indicato.
Mi Sono Innamorato Di Te - Luigi Tenco ft Gino Paoli - Tenco Come Ti Vedono Gli Altri - PLAYaudio
Ornella Vanoni e Gino Paoli - Mi sono innamorata di te (Live da "Insieme" 1985)
Gino Paoli & Ornella Vanoni - Senza Fine ( lyrics_IT_BR @ Live) - HQ
Che tempo che fa | Ornella Vanoni e Gino Paoli i ricordi di una vita vissuta insieme
Gli argomenti il "testamento" di un'ultracentenaria la storia della canzone Caruso oppure il film Sliding Doors.
Alla fine, del tutto, le mie deduzioni/elucubrazioni:
a) NONNA ULTRACENTENARIA:
Tanti anni fa ascoltai, in televisione, l'intervista ad un'anziana signora ultracentenaria.
Domanda: "Cosa si sente dire ai giovani circa quello che ha imparato dalla vita?"
Risposta: "Ho imparato che, se e' destino una porta si apra, prima o poi, quella porta si aprira', se invece e' destino che una porta non si apra, questa, nonostante tutto lo sforzo uno potra' metterci, questa non si aprira' mai "
b)CARUSO: la canzone di Lucio Dalla e' nata in maniera molto insolita
(vedasi APPENDICE --> CARUSO)
Dalla, in estate, era a giro con la sua barca, vicino a Napoli, la sua barca si ruppe e dovette andare al porto.
Va nell'albergo piu' importante della città (proprietari degli amici) e gli danno la suite dove Caruso ha passato le ultime notti
Vi era un pianoforte vecchio stonato usato dal cantautore affacciato sul golfo di Sorrento (dall'altra parte vedeva Napoli) e dava sul balcone dell'albergo.
Affascinato Dalla inizio' a provare il pianoforte e tiro' fuori 4 accordi La- R- Sol7 Mi 7 (che si ripetono per tutta la canzone)
Suona guardando il mare, con il pensiero di Caruso.
Poi un amico del bar della scogliera gli racconta che Caruso era innamorato di una ragazza a cui, durante ultimi giorni della sua vita, dava lezioni.
Quando senti' arrivare la morte, porto' il pianoforte nella terrazza ed incomincio' a cantare.
Quelli delle lampare (pescatori) corsero a sentirlo cantare (era molto famoso), e nel dolore della malattia, Caruso penso' allo skyline di Manhattan (o almeno e' questo che aveva immaginato Lucio Dalla)
Fu questo struggente momento l'ultimo atto di Caruso.
c)SLIDING DOORS
(vedasi APPENDICE --> SLIDING DOORS)
E' un film in cui la protagonista, ad un certo punto, arriva davanti alla porta della metropolitana di corsa
Il film mostra cosa gli succedera' se prendera' la metropolitana (scoprendo cosi' il marito che la tradisce) oppure se perdera' la metropolitana (tornando a casa senza cogliere in fragrante il compagno che la tradiva)
QUALCHE CONSIDERAZIONE
- Alle volte, nella vita, capitano degli eventi di cui non si riesce, a volte, di capacitarsi di come possano essersi realizzati, in cui il tempismo fa la sua parte importante (vedi la canzone Caruso oppure il film Sliding Doors)
- Un mio carissimo amico (reincontrato per "caso" proprio negli ultimi anni e dal quale sono partite "dinamiche" a dir poco sorprendenti ) sostiene che:
"il caso non esiste, alcuni eventi capitano, in certi momenti, solo perche' e' il momento giusto che capitino"
- Interessante anche questo vecchio articolo del "signore degli anelli" che ben spiega che, ogni evento e/o persona, anche quelli negativi/e hanno il loro perche' e, come si dice, tutto puo' tornare utile nella vita.
- Sul trasformare il male in bene non poteva mancare questo articolo sulla Pasqua e di trasformazione della sconfitta/morte (Venerdi' Santo) alla vittoria/vita (Domenica di Resurrezione)
- Come diceva bene De Andre' nella canzone "via del Campo" puo' essere interpretato che, le difficolta'/scarti/ultimi (Letame), possono fare da "fertilizzante" per la vera "Vita" (Fior)
"... dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior..."
- E' giusto rimarcare che, a prescindere dal caso o del destino, abbiamo il dovere, in ogni circostanza della vita di, non solo fare il massimo ma saper "cogliere l'attimo"/carpediem.
- Ci sono opportunita' che se non colte con tempismo, non si ripeteranno piu' (un po' come diceva Aleandro Baldi nella sua canzone
"... ci vuole un attimo per perdersi e non trovarsi piu' per secoli come due angoli,
come due nuvole,
come due alberi,
due latitudini,
ci vuole un attimo per perdersi e fare cenere e fare Cernobyl..."
- Nella vita, vale la3° legge di Newton(non solo applicata agli oggetti ma al bene o male che abbiamo fatto) "Per ogni forza che un corpo A esercita su un altro corpo B, ne esiste un’altra uguale, in modulo e direzione, e contraria in verso, che B esercita su A."
- Saper aspettare/pazienza (alle volte anni se non varie decine di anni) e' un punto fondamentale (vedasi , la teoria di Mashmallows) (dopo tutto la pazienza, e' la virtu' dei forti)
- Circa la felicita' ecco due interessanti articoli (il film, visto nella sua interezza e' veramente toccante):
- Ultimo ma non ultimo giusto tenere a mente cosa diceva la "nonnina" in modo da vivere, la vita, con la giusta "leggerezza" (e senza prenderla troppo sul serio) (tanto piu' che, alla fin fine, di certo, c'è solo una cosa)
APPENDICE
CARUSO
La canzone con i sottotitoli
Il testo della canzone:
Qui dove il mare luccica e tira forte il vento
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto.
Te voglio bene assaje
ma tanto, tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.
Vide le luci in mezzo al mare
pensò alle notti là in America
ma erano solo le lampare e
la bianca scia di un'elica
sentì il dolore nella musica, si alzò dal pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte
guardò negli occhi la ragazza,
quegli occhi verdi come il mare
poi all'improvviso uscì una lacrima
e lui credette di affogare.
Te voglio bene assaje
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.
Potenza della lirica dove ogni dramma è un falsoche con un po' di trucco e
con la mimica puoi diventare un altro
ma due occhi che ti guardano, così vicini e veri
ti fan scordare le parole, confondono i pensieri
così diventa tutto piccolo, anche le notti là in America
ti volti e vedi la tua vita come la scia di un'elica
ma sì, è la vita che finisce ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva già felice e ricominciò il suo canto.
Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint'e vene sai
Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint'e vene sai
Segnalo questa canzone, commovente, interpretata, eccellentemente, da Antonello Ruggiero
La Missa Luba è un'ambientazione della Messa tridentina cantata negli stili tradizionali della Repubblica Democratica del Congo. Composta da un certo padre Guido Haazen, un frate francescano del Belgio, e originariamente celebrato, eseguito e registrato nel 1958 da Les Troubadours du Roi Baudouin, un coro di adulti e bambini della città congolese di Kamina nella Provincia del Katanga.
“Primavera non bussa, lei entra sicura, / come il fumo lei penetra in ogni fessura, / ha le labbra di carne, i capelli di grano, / che paura, che voglia che ti prenda per mano. / Che paura, che voglia che ti porti lontano.„
«Perché è un mondo in cui non mi riconosco più. E siccome non posso pretendere che il mondo si adatti a me, preferisco togliermi di mezzo. Come nel Falstaff: “Tutto declina”».
...
Chi ha dato la migliore definizione della musica?
«Dante. Paradiso, canto XIV: “E come giga e arpa, in tempra tesa/ di molte corde, fa dolce tintinno/ a tal da cui la nota non è intesa,/ così da’ lumi che lì m’apparinno/ s’accogliea per la croce una melode/ che mi rapiva, sanza intender l’inno”. La musica è rapimento, non comprensione. Critici musicali, tutti a casa! Non c’è niente da comprendere. Come diceva Mozart, la musica più profonda è quella che è tra le note o dietro le note».
...
Quindi non è stato un brutto lockdown.
«A parte lo studio, è stato orribile. La disumanizzazione si è fatta ancora più profonda. La mancanza di rapporti umani è terrificante. Entri al ristorante e vedi al tavolo cinque persone tutte chine sul loro smartphone... Io non lo posseggo e non lo voglio. Me ne hanno dovuto dare uno, per entrare in Giappone, ma non sono riuscito ad accenderlo.
Menziono il Pianista Einaudi che, tra l'altro, ha "musicato" il film "Quasi Amici". Musica gradevole da ascoltare, giusta per rilassarsi e concentrarsi.
... La canzone è ispirata ad Alex Zanardi, il noto pilota e paraciclista che ha sfidato un destino avverso e ce l’ha fatta...
"... “Ti insegnerò a Volare” ha messo in musica i versi di Costantinos Kavafis, poeta greco, e ripercorre l’intensa storia di Alex Zanardi, pilota che nel 2001 è stato vittima in un gravissimo incidente sulla pista (a Lausitzring) che è risultato nell’amputazione degli arti inferiori. Salvo per miracolo, Zanardi si rimette in sesto e ritrova la forza di mettersi in gioco ancora, prendendo in mano la sua vita. “Se non può correre imparerà a volare”, scrive il cantautore milanese, che con questo brano si rivolge alle nuove generazioni e le sprona a sfidare il destino, cercando di raggiungere quello che in apparenza pare impossibile. In un periodo di inconsistenza e di precarietà, Vecchioni tende la mano ai più giovani, invitandoli a non arrendersi davanti a difficoltà che paiono insormontabili..."
Segnalo la seguente canzone Andrea dell'immenso Fabrizio De Andrè. Indico un sito web che spiega il significato attribuito questa canzone ( storia di un amore omosessuale e contro la guerra) ed il testo
Oggi voglio segnalare "The King Khan & BBQ Show" trattasi di un gruppo musicale garage punk composto dai canadesi BBQ, vero nome Mark Sultan, e King Khan. Lil' Girl In The Woods
Oggi vorrei segnalare Don Van Vliet A.K.A. Captain Beefheart. E' uno dei pochissimi che è necessario conoscere, perchè poi lo hanno copiato/si sono fatti ispirare praticamente "tutti i buoni". Riporto di seguito una stringa di un ex collega ed amico che, di cultura musicale ( e non solo) e' una cima (senza forzature)
".... se dovessi buttare via tutti i miei dischi (@18.000 tra lp, cd e mp3) e tenerne 1 solo terrei "Trout Mask Replica" che tra l'altro è del 1968. ..."
Se volete leggere la sua (breve) storia musicale andate sul sito di Piero Scaruffi (il critico italiano con la più grande cultura e quindi il più attendibile) https://www.scaruffi.com/,
Appunto sul blog un musicista argentino, Carlos Candel, che ho scoperto, come nome, per caso. Carlos Gardel era nato a Tolosa l'11 dicembre 1887 e morto a Medellín il 24 giugno 1935 a seguito di un incidente aereo. E' stato un cantante, attore e compositore francese, di spicco nella storia della musica e del tango. Per il tango ha contribuito a diffondere il genere musicale in Europa e in tutta l’America Latina. Gia' al suo tempo era considerato uno dei migliori interpreti al mondo ti tale genere ed aveva una voce particolare da baritono. Condivido qualche link e video su youtube. https://www.ilpost.it/2015/06/24/carlos-gardel-tango/