A parte questo preambolo quello che viene indicato da Obama è di una banalita' che ci deve far riflettere che l'ipocrisia dell'occidente ed in particolare l'Europa di sbandierare che viviamo in un epoca di pace e diritti è solo a parole.
Viviamo un periodo storico che definire Terza guerra mondiale (non convenzionale) risulta essere perfettamente calzante, una guerra piu' subdola e sottile che la rende aberrante con forte analogie con i comportamenti dei nazisti/comuniesti nei rispettivi campi di concentramento/Gulag.
Bene diceva Pasolini in questo video, la televisione è fascista, anzi molto peggio, quello che non è riuscito a fare il fascismo nell'omologazione c'è riuscito benissimo la societa' dei consumi ed i media (e pensare che lo diceva negli anni '60) che grandissimo precursore.
Pasolini paragona la societa' dei consumi come e forse peggio di Hitler che modificano e modificano la coscienza delle persone con la societa' dei consumi
Ed infatti i media da decenni decidono e formano le opinioni di tutti noi.
E' comunque un argomento complesso che mi riprometto di riaffrontare:
“Non puoi continuare a spremere Paesi che sono nel mezzo della depressione economica”. E’ categorico, Barack Obama, di fronte aFareed Zakaria di CNN. La Grecia non può essere costretta a rispettare impegni troppo stringenti, che finirebbero per metterla definitivamente in ginocchio. “Non c’è dubbio che l’economia greca aveva bisogno di riforme profonde – ha spiegato Obama – il sistema di raccolta delle tasse era terribile. I cambiamenti dovevano essere realizzati”. Ma, ha aggiunto il presidente Usa, “è molto difficile dare inizio alle riforme quando gli standard di vita della popolazione crollano del 25%. Nel lungo periodo, il sistema politico e la società non possono sopportare le riforme”.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/02/usa-obama-si-schiera-alexis-tsipras-basta-spremere-paesi-in-crisi-economica/1390935/
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