Economia – Rigor Montis e l’Italia in Ginocchio



Frasi riprese dal seguente articolo:


<…Dati che Eurostat ha pubblicato un anno fa indicano che i salari medi italiani erano già tra i più bassi dell'Unione Europea (UE). Il rapporto, basato sui dati del 2009, mostrava un salario medio annuo di € 23.406, a mala pena la metà di quelli del Lussemburgo (€ 48.914) o dell'Olanda (€ 44.412). Nel 2009, quando l'impatto della crisi finanziaria incominciò a farsi sentire, il salario medio in Italia era inferiore a quello della Grecia sconquassata dalla crisi (€ 29.160) e della Spagna (€ 26.316), e sale molto più lentamente che in quasi tutti gli altri paesi….>

<…Già dopo poche settimane dalla sua nomina, il governo Monti ha presentato un pacchetto di tagli del valore di € 30.000.000.000: decurtamenti delle indennità sociali, aumento dell'età pensionabile da 58 a 66 anni entro il 2018, innalzamento del numero di anni che un lavoratore deve pagare al sistema pensionistico per ricevere la pensione da 35 a 42 anni . L'indennizzo per l'inflazione è stato rimosso dalla maggior parte delle pensioni. L'IVA è stata aumentata del 2 per cento, colpendo duramente le fasce di retribuzione più bassa, e vari aumenti di tasse hanno causato un marcato aumento del costo del carburante.

Nel corso dell'anno successivo è stata reintrodotta la tassa sulla prima proprietà, questo ha spinto i costi di proprietà per le famiglie a più del 30 per cento della loro spesa totale. L'articolo 18 della legge del lavoro del 1970, una conquista delle lotte militanti degli anni '60, è stato modificato per consentire alle imprese di licenziare senza giusta causa.

Poi, durante l'estate, Monti ha introdotto un ulteriore pacchetto di austerità, i tagli al bilancio dello Stato ammontano a € 4.500.000.000 per entro la fine dell'anno e ulteriori tagli di € 21.500.000.000 sono programmati per i prossimi due anni. Il piano finanziario di Monti del mese di dicembre riduce le tasse sui salari, versati dai datori di lavoro, e comporta tagli al finanziamento dell'assistenza sanitaria….>

Nessun commento:

Posta un commento

Qui puoi lasciare un commento oppure dei suggerimenti