Berlusconi e la vendetta della scrutatrice Vince Pisapia e allora sorride

La vendetta, si sa, è un piatto che va servito freddo. O quasi. La scrutatrice del seggio di via Scrosati la sua se l'è presa a distanza di un paio di settimane.

Lo scorso 15 maggio il premier va a votare alla scuola Dante Alighieri. Berlusconi è di buonumore e concede larghi sorrisi e strette di mano a tutti. I presenti più o meno ricambiano. Ma quella ragazza, lei no. Non si alza in piedi per dare la mano al Presidente del Consiglio e lo accoglie con faccia seria.

IL PRIMO SORRISO NEGATO 1

Quindici giorni dopo Berlusconi torna al seggio. Nonostante lo svantaggio della Moratti, anche stavolta il premier è sorridente e affabile. E anche stavolta la ragazza lo accoglie con freddezza. Niente sorriso, di nuovo piantata sulla sedia. Due volte su due. Berlusconi allora non resiste alla tentazione di farle un "benevolo" rimbrotto: "Lei è sempre poco sorridente...".  Niente da fare. La ragazza non si smuove. Continua a non mostrare segnali di gioia e anzi - poi si capirà perché - risponde: "Sorrido, sorrido, non si preoccupi".

IL SECONDO SORRISO NEGATO 2

Non era una questione caratteriale, come forse avrà pensato Berlusconi. Due giorni dopo, esattamente lunedì pomeriggio, la scrutatrice ha reso pubblico il suo sorriso. Con una fotografia che la ritrae in piazza Duomo, a festeggiare la vittoria di Giuliano Pisapia. Sorridendo.

1 commento:

  1. Tutti i retroscena su "TV Sorrisi ed Elezioni"...
    http://notiziedelfuturo.blogspot.com/2011/05/tv-sorrisi-ed-elezioni.html

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